Stati d’animo

Ieri questo blog ha toccato il suo record assoluto di contatti, 476 contro una media giornaliera di circa 180. Chissà perché. Dall’Ansa locale mi hanno telefonato per chiedermi il significato del mio post post-elettorale. Volevano sapere se mi dimetto dal partito.
Il  blog è uno strumento ambiguo. Uno scrive in maniera informale, come se fosse in salotto con gli amici. Ma là fuori ci sono molte persone che ti osservano, per cui ciò che scrivi è nello stesso tempo una riflessione privata e una dichiarazione pubblica. È come un talk show, ma con le telecamere nascoste. Si dimentica che ci sono, e ci si lascia un po’ andare a confidenze…
No, atti formali non ne ho fatti, ho risposto. Qui, per il momento, ho espresso solo uno stato d’animo.